Trento revoca divieto istallazione slot in via di autotutela. Ma annuncia una revisione del regolamento antislot

Dopo la sentenza con cui il Tar Trento, a fine giugno, ha annullato la deliberazione con cui Palazzo Thun aveva vietato l’istallazione di sale slot a meno di 500 metri dai luoghi sensibili, il Comune ha deciso di revocare in via di autotutela il diniego di una licenza emesso il 18 settembre scorso. A beneficiare della revoca una tabaccheria di via Catoni. Lo stesso esercizio si era fatto promotore di un ricorso di fronte al Tar Lazio un ricorso – per il quale si attende la fissazione dell’udienza di merito, dopo che la richiesta di sospensiva è stata rigettata – con il quale chiede, tra le varie istanze, che venga riconosciuta la contrarietà ai principi comunitari della legge provinciale alla base della deliberazione. Nelle prossime ore, il Comune, potrebbe adottare altri provvedimenti di revoca, come conferma l’assessore alle attività economiche Fabiano Condini: “La sentenza era immediatamente esecutiva e di fatto al nostro regolamento ora manca un articolo sulla base del quale era stato espresso il diniego”. L’Assessore annuncia tuttavia anche una revisione del regolamento per adeguasi al dettato della sentenza (per il Tar infatti i luoghi sensibili dovevano essere individuati in maniera specifica, e non per categorie): “Siamo al lavoro su un provvedimento da sottoporre quanto prima al consiglio”. Al testo – che nelle intenzioni dell’Assessore vedrà la luce prima dell’estate – potrebbero essere allegati sia una mappa che un elenco. lp/AGIMEG