Totocalcio: in 40 anni creato valore economico per la Serie A di oltre 230 milioni di euro, con punte di incidenza nei ricavi superiori al 30%

Dal 1920-21 al 2014-15 il valore economico della Serie A – con esclusione delle plusvalenze, dei contributi in conto esercizio e degli altri ricavi – è passato da 8,5 milioni a  oltre 1,6 miliardi di euro. E’ quanto emerge dal Report Calcio 2016 presentato da Figc, Agenzia di Ricerche e Legislazione (Arel) e Pwc, che sottolinea come i driver della crescita siano stati i diritti radiotelevisivi, che a partire dagli anni ‘80 hanno costantemente aumentato il loro peso nei fatturati delle società della massima serie, ma hanno avuto sempre più peso anche le sponsorizzazioni,  cresciute nel tempo, che hanno superato i ricavi derivanti da biglietti e abbonamenti. Ma a consacrare l’intero movimento, soprattutto fra gli anni ’50 e ’90, è stato il Totocalcio, che nel periodo di riferimento – secondo elaborazioni dell’agenzia specializzata Agimeg – ha contribuito a creare un valore economico per la Serie A di oltre 230 milioni di euro, con un’incidenza percentuale compresa tra il 20% e il 30%, oltre a contribuire in maniera determinante nella ricostruzione post bellica del Paese.
Numeri alla mano, seguendo l’Evoluzione storica dei ricavi della Serie A, negli anni ’50 il peso del Totocalcio è stato pari a 16,2 milioni di euro, il 28% del totale che comprende anche i ricavi provenienti da gare, sponsor e diritti media. Ancora più evidenti i risultati del decennio successivo, con 30,4 milioni e un’incidenza del 30,4% sui ricavi totali. Negli anni ’70 si è passati a 22,5 milioni di euro (16,8%), negli anni ’80 a 35 milioni (24%), fino ai 126,2 milioni degli anni ’90 (19,6%). Nei successivi decenni, complice l’aumento dell’offerta di giochi e la concorrenza di altri prodotti – le scommesse sportive in primis, forti di una formula più flessibile – il Totocalcio ha perso progressivamente terreno e non rientra più tra i driver di crescita dei ricavi di Serie A. La raccolta è andata calando a partire da inizio 2000: dodici anni fa, nel 2004, Totocalcio, Totogol e Il9 raccolsero 443 milioni di euro, nel 2013 si è scesi a 39,8 milioni, meno di un decimo. Nei primi cinque mesi del 2016 Totocalcio-Il9 e Totogol hanno incassato poco più di 12,5 milioni di euro. Lo scorso 5 maggio il Totocalcio ha festeggiato i 70 anni di attività con una importante iniziativa della Sisal che ha promosso, insieme a Poste Italiane, l’uscita di un francobolo celebrativo dell’evento. Cr/AGIMEG