Tassa 500 milioni: dopo il decreto del Consiglio di Stato i concessionari pronti a versare la propria quota parte e quanto raccolto dai gestori. Difficilmente si arriverà a 100 milioni

Difficilmente raggiungerà i 100 milioni la quota che i concessionari delle newslot verseranno come seconda parte della tassa da 500 milioni prevista nella Stabilità 2015. La seconda tranche prevedeva un versamento totale di 300 milioni ma l’orientamento di tutti i concessionari, secondo quanto appreso da Agimeg, è quello di versare la propria quota parte più la somma raccolta dai gestori. In questo modo la cifra versata potrebbe essere circa un terzo di quanto previsto dalla Stabilità. La quota di versamento varia da società a società. Sisal, ad esempio, potrebbe arrivare a versare oltre l’80% di quanto previsto grazie alla raccolta della quota parte dei gestori. Percentuale simile anche per Cirsa, mentre Nts dovrebbe versare l’intera quota. Lottomatica potrebbe assestarsi oltre il 60%, mentre per Bplus la quota dovrebbe essere intorno al 20%. Si tratta però di percentuali suscettibili di variazione, visto che l’aggiornamento della quota raccolta dai gestori è praticamente quotidiano. es/AGIMEG