Superenalotto: dopo il record di 148 concorsi di assenza, il jackpot sfonda il muro dei 100 milioni

Il “6” è nella storia. Dopo ben 148 turni consecutivi di latitanza – record di assenza mai toccato prima da nessun altro jackpot – la sestina è arrivata a superare la fatidica soglia dei 100 milioni di euro, in un concorso caratterizzato anche da un “5+” da oltre 600 mila euro finito a Messina. Sul piatto, per l’appuntamento di domani sera, ci saranno per l’esattezza 100,1 milioni di euro, un jackpot che corre ininterrottamente dal 16 luglio dello scorso anno, quando in provincia di Catania fu centrato un “6” da quasi 22 milioni di euro. Da allora una corsa senza fine che ha portato il Superenalotto a essere da settimane il concorso più ricco del Vecchio Continente. Ma il concorso di casa Sisal non si ferma: dopo aver raggiunto il traguardo a tre cifre, ora mette nel mirino un altro record, la quarta posizione assoluta nella classifica dei jackpot più ricchi della storia, che ancora per poco è nelle mani dei 100,7 milioni di euro vinti a Catania nell’ottobre 2008, un  traguardo che potrà essere agevolmente superato domani sera.  Poi inizierà la scalata alle tre vincite da podio: in testa, in prima posizione, ci sono i 178 milioni di euro vinti nell’ottobre 2010 grazie a un sistema, seguiti dai 148 milioni finiti nell’agosto 2009 a Bagnone, mentre la terza posizione appartiene al jackpot da 139 milioni diviso tra due giocatori di Parma e Pistoia nel febbraio 2010. Per il Superenalotto si profila un’estate indimenticabile. cr/AGIMEG