Speciale Lotto: stasera la prima estrazione sotto la nuova concessione Lottomatica. Dal 2004 il gioco più antico al mondo ha assegnato vincite per oltre 50 miliardi di euro

Importante serata per il Lotto. Di scena questa sera la prima estrazione sotto la nuova concessione, affidata per ulteriori nove anni a Lottomatica per la gestione del gioco più antico del mondo. Tra il 2004 e il 2016 il gioco del Lotto ha raccolto quasi 90 miliardi di euro: l’anno in corso potrebbe infatti chiudersi a 8 miliardi, grazie all’importante contributo alla raccolta fornito dal 10eLotto, migliorando gli incassi del 2015 che si fermarono a quota 7,1 miliardi. Dal 2011, ricorda Agimeg, il Lotto ha chiuso ogni anno con una raccolta costantemente superiore ai 6 miliardi (6.8, 6.2, 6.3, 6.5 e 7.1 miliardi nel periodo di riferimento 2011-2015), mentre l’anno record rimane il 2004 quando, complice la presenza del centenario di lungo corso 53 su Venezia, la raccolta raggiunse quota 11,7 miliardi. Dal 2004 a oggi il Lotto ha premiato i giocatori con una pioggia di vincite, che hanno superato i 50 miliardi di euro: dal 2011 i premi distribuiti agli appassionati sono stati sempre superiori ai 4 miliardi di euro per ogni singolo anno, per un totale di circa 26 miliardi negli ultimi sei anni. lp/AGIMEG
Speciale Lotto: record di vincite nel 2000, quando il 31 su Bari pagò oltre 900 milioni di euro
Il record di vincite più alte di tutti i tempi distribuite fino a oggi da un numero centenario appartiene al 31 su Bari, che fermò la propria corsa dopo 167 estrazioni: quando uscì, nell’aprile del 2000, dispensò premi per 903,7 milioni di euro. Un record assoluto, a cui si avvicinò solo quattro anni dopo l’8 su Palermo che, dopo un ritardo durato 133 turni, fece vincere un totale di 810,9 milioni di euro. Molto lontani da queste cifre due ritardatari storici come il 53 su Venezia e il 34 su Cagliari. Il 53 uscì su Venezia il 9 febbraio del 2005, dopo un’assenza di 182 estrazioni, e pagò premi per 513 milioni. Inferiore fu la cifra vinta con quello che è il secondo massimo ritardatario di sempre: il 1° aprile del 2006, il 34 tornò a farsi vivo su Cagliari dopo un ritardo di 204 concorsi. Le vincite totali in quel concorso furono di 291 milioni di euro. lp/AGIMEG
Speciale Lotto: con il 10eLotto due vincite record da oltre 5,3 milioni di euro a Napoli e Udine
A livello di singola vincita, il primato per il Lotto tradizionale spetta alla cinquina di Villa Agnedo (TN) realizzata nel gennaio 2014 e pari a ben 3,1 milioni di euro – a fronte di una giocata complessiva di 3,50 euro – che supera in classifica altre sei cinquine da più di 3 milioni centrate a Surbo e Vernole (LE), Siano (SA), Capaci (PA), Barcellona Pozzo di Gotto (ME) e Roma tra il 2005 e il 2010. Ma il record assoluto è nelle mani del 10eLotto, che si fregia di due vincite gemelle per importo, oltre 5,3 milioni di euro ciascuna, ma centrate in estrazioni differenti: la prima in ordine di tempo è stata realizzata a Napoli nel dicembre 2010, mentre la seconda ha premiato Mortegliano (UD) nel novembre 2015. lp/AGIMEG
Speciale Lotto: il gioco più antico al mondo ancora attivo con oltre 500 anni di vita
Se il Lotto continua a essere sempre, anno dopo anno, un prodotto di punta tra i giochi pubblici, è merito anche dell’innovazione che lo ha contraddistinto e che gli ha consentito di essere sempre al passo con il gusto dei giocatori. I primi importanti cambiamenti del gioco che affonda le radici nel 1500 –  l’origine del Gioco del Lotto sembra risalire a una pratica in uso a Genova nel XVI secolo, il cosiddetto “Gioco del Seminario”, che prevedeva l’estrazione casuale di 5 nomi di cittadini meritevoli, su un totale di 120 papabili – arrivarono il 12 marzo del 1997, quando le estrazioni settimanali diventarono due, numero poi salito a tre a partire dal 21 giugno 2005. Quell’anno portò anche altre importanti novità: a partire dal 14 marzo si è potuto giocare anche sull’estratto determinato e dal concorso del 2 maggio fu introdotta l’undicesima ruota, la Nazionale, che può contare sulle prime estrazioni automatizzate, estese poi alle altre dieci ruote, che mandarono di fatto in pensione il bambino bendato, che fino ad allora aveva estratto i numeri a mano. Nel 2006 nasce il Lotto istantaneo mentre nel 2009 arriva il 10eLotto: bisogno indovinare dieci numeri, e per vincere questi devono essere compresi tra i venti estratti tra 1 e 90. Sempre nel 2009, a dicembre, le estrazioni del 10eLotto diventano una ogni 5 minuti tra le 7 del mattino e mezzanotte, poi dal settembre 2010 si possono mettere in gioco anche meno di dieci numeri, mentre il premio più alto sale da 500 mila a 1 milione di euro. Nel 2012 arriva il LottoPiù, che introduce moltiplicatori di vincita. Nell’aprile 2008 parte in via sperimentale la raccolta online per Lotto e 10eLotto, per poter giocare negli orari di chiusura delle ricevitorie, tra le 20 di sera e le 8 del mattino. Nel settembre 2013 viene invece lanciato l’Ambetto e poi nel giugno 2014 viene introdotto il “Numero Oro” per il 10eLotto, una giocata opzionale che consente di innalzare il valore dell’eventuale vincita, e che rafforza ulteriormente il peso del 10eLotto nella raccolta complessiva del gioco dei 90 numeri. lp/AGIMEG