Snai, Malta-Italia quasi una formalità

Trasferta maltese per la nazionale azzurra, valida per le qualificazioni alla prossima Coppa del mondo di calcio: un’ottima occasione per la selezione di Prandelli per consolidare il primo posto nel girone B, attualmente gestito con un punto di vantaggio sulla Bulgaria che ha però già giocato una partita in più. Malta è quasi uno sparring partner per l’Italia: venerdì è stata travolta 6-0 proprio dai bulgari, in classifica occupa l’ultimo posto a zero punti e con una sola rete all’attivo, e nei cinque scontri diretti giocati sino a oggi si sono registrate altrettante vittorie azzurre, con un conteggio reti di pari 17-2; si è conclusa con il punteggio di 2-0 per l’Italia, gol di Destro e Peluso.

Dopo la più che convincente prova in amichevole con il Brasile, Prandelli dovrebbe confermare l’ossatura della squadra vista a Ginevra: solo in difesa potremmo assistere a un avvicendamento tra Abate e Maggio, con la conferma di Bonucci, Barzagli e De Sciglio; a centrocampo è possibile l’inserimento di Giaccherini (o di Cerci) al fianco di Montolivo, Pirlo e Marchisio, in attacco Balotelli ed El Shaarawy. Più di un rimpianto per De Rossi, domani out per squalifica, dopo l’ottima partita contro la seleçao brasiliana: in pratica solo Maggio o Cerci, se schierati, romperebbero lo “schema” di una nazionale con soli giocatori provenienti da Juventus e Milan.

L’attacco maltese non dovrebbe creare particolari problemi a Buffon: Roderick Briffa è l’autore dell’unica rete messa a segno, contro la Repubblica Ceca, nelle quattro partite di qualificazione giocate sino a oggi. Anche le quote extra confermano come sia attesa una partita quasi a senso unico:  quota 5,00 per lo 0-2 o lo 0-3 in favore dell’Italia, a 9,00 lo 0-1, a 12 l’1-3; quota 80 per un risultato finale di 1-0 per i maltesi, a 20 l’1-1, a 35 lo 0-0. lp/AGIMEG