Snai, i cavalli tornano a correre all’ippodromo di Montecatini Terme

L’ippodromo Sesana di Montecatini riprende l’attività a partire da sabato 29 giugno 2013: la collaborazione tra il Comune di Montecatini Terme, Trenno e Snai, proprietaria dell’impianto, ha permesso di predisporre di concerto con l’ex-Assi – Agenzia per lo sviluppo del settore ippico, ora confluita nel ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali – un calendario estivo che prevede anche i tre Gran Premi “storici”, il Società Terme (20 luglio), il Città di Montecatini (15 agosto) e il Nello Bellei, ex Dante Alighieri (31 agosto). E’ confermata anche la tradizionale “corsa delle pariglie”, fissata per il 3 agosto. Il calendario del Sesana prevede corse in tutte le giornate di giovedì e sabato a partire dalle ore 20.45. Le sinergie attuate di concerto con il Comune di Montecatini permettono di attuare diverse iniziative per valorizzare l’attività estiva del Sesana, come la serata dell’11 luglio quando l’ippodromo ospiterà i giocatori dell’Ac Fiorentina, in ritiro nella località termale. “Nel momento più difficile della storia ippica del nostro Paese, Snai desidera dare un segnale concreto di volontà di ripresa e vitalità del nostro settore – ha dichiarato Giorgio Sandi, presidente e amministratore delegato di Snai Spa – Riapriamo l’ippodromo Sesana di Montecatini Terme, sia pure per il solo periodo estivo, e lo riapriamo non solo ai cavalli ma soprattutto al pubblico, ai cittadini e agli ospiti della città, perché tornino a scoprire e amare il fascino di questo sport e le emozioni che può donare. L’ippica italiana va aiutata anche in questo modo: riempiendo le tribune e facendo sentire ai protagonisti di questo sport la vicinanza di chi li ama. Gestire un ippodromo è come servire la comunità, sentirsi parte di essa – ha proseguito Giorgio Sandi – I colloqui con il sindaco di Montecatini, Giuseppe Bellandi, hanno evidenziato la passione dell’intera città per l’ippica, e non era possibile non dare ascolto alla volontà di ripartire. Abbiamo deciso di mettere insieme le energie e riaprire l’impianto, vogliamo trasmettere a tutti la cultura per uno sport che è sì legato ai giochi alle scommesse, ma  è molto di più rispetto a una slot machine. E’ un vivere la forza e l’energia dei cavalli, appassionarsi ai loro successi e alle loro sconfitte. Questi valori sono la forza che l’ippica deve utilizzare per uscire dalla crisi.  Come azienda ci stiamo impegnando per far nascere una grande rappresentativa che unisca tutti gli operatori del settore: ippodromi, proprietari, fantini, driver, tutti. Una rappresentanza che superi la frammentazione, faccia convergere le forze e possa fare breccia nelle istituzioni per far avere all’ippica l’attenzione e il supporto che merita”. lp/AGIMEG