Slot, UK: per le giocate superiori alle 50 sterline l’obbligo di interagire con il personale della sala gioco

Scade domani il periodo di stand still a Bruxelles ( previsto per i decreti di regole tecniche ndr) per il provvedimento con il quale il Regno Unito intende introdurre una forma di controllo sulle giocate alle slot installate nele sale da gioco del Paese. Il regolamento è un emendamento del regolamento del 2007 (condizioni di impiego) sulle macchine da gioco “volto a rafforzare le salvaguardie relative alle macchine da gioco di categoria B2, ubicate in locali diversi da un casinò”.

Si impone a una persona che desideri puntare più di 50 £ a una macchina da gioco di categoria B2 l’interazione con il personale di sala o il gioco basato sul conto personale, anteriormente alla prima volta in cui tale persona paghi più di 50 £ di commissione per l’utilizzo di tale macchina. Una persona che desideri continuare a pagare più di 50 £ di commissione per l’utilizzo e non pratichi il gioco basato sul conto personale, dovrà interagire con il personale di sala ogni volta in cui desideri introdurre denaro nella macchina.

L’intervento governativo è stato ritenuto necessario alla creazione dell’idoneo ambiente normativo dove siano proposte le macchine da gioco di categoria B2 .

Nell’aprile 2014, il governo ha annunciato l’adozione di un approccio cautelativo sulle slot. Esso propone ora un regolamento che introduce un nuovo requisito; secondo tale requisito, chi accede a puntate elevate (superiori alle 50 £) introduce denaro contante interagendo col personale di sala o pratica il gioco basato sul conto personale. L’effetto previsto della politica sono i vantaggi per i clienti, derivati da una migliore interazione e da un’assunzione più consapevole delle decisioni. Inoltre, il gioco basato sul conto personale offre maggiori opportunità di fornire informazioni, utili nell’aiutare i clienti ad assumere decisioni informate.

Il fatto che l’interazione con il personale di sala diventi elemento obbligatorio del gioco su macchine con puntate elevate, assicura maggiori opportunità di intervento laddove il rischio potenziale di nuocersi con il gioco emerga da schemi di comportamento (oppure per altri motivi, come la prevenzione del crimine). Esistono prove che denotano come l’interazione regolare possa rappresentare, per i giocatori, un ritorno alla realtà. L’approccio in oggetto pone l’accento sul controllo dei consumatori; questo è particolarmente importante, giacché taluni esperti ritengono che l’assenza di controllo potrebbe essere un fattore determinante del gioco d’azzardo problematico.

Se il provvedimento nonn riceverà osservazioni da parte degli Stati Membri o della Commissione potrà essere immediatamente adottato