Slot: consiglio comunale di Forlì approva emendamento per limitazioni orarie degli apparecchi e riduzione Tari per locali “no Slot”

Il consiglio comunale della città di Forlì ha approvato, senza alcun voto contrario, un emendamento che impegna l’amministrazione forlivese a regolamentare e ridurre l’orario di funzionamento delle slot machine e degli altri apparecchi elettronici da gioco con vincita in denaro presenti nei locali pubblici sul territorio. Ma, ancor più importante, è stato anche approvato un ulteriore emendamento che da incarico alla giunta comunale, compatibilmente con le necessità di bilancio, di allargare l’esenzione del tributo della Tari anche a vantaggio dei gestori di locali pubblici che dichiarino di non avere installato apparecchi di slot machine, videolottery o altri apparecchi che permettano la vincita di denaro. Esenzione che dovrebbe essere estesa anche a chi dichiarerà di voler togliere questi apparecchi dal proprio locale. In questo caso l’esenzione dovrebbe scattare dalla data di presentazione della richiesta. “Si tratta di un atto di civiltà – commentano dal municipio di Forlì – per combattere il preoccupante dilagare delle cosiddette ludopatie, agendo non solo sul versante della cura, ma anche della prevenzione. Anche le amministrazione pubbliche, infatti, debbono farsi carico del problema, ponendo in essere quanto in loro potere; agendo, per esempio, sulla leva economica, premiando quelle attività che, rinunciando ai facili guadagni assicurati da questi macchinari, che hanno portato in molti casi alla rovina economica di chi soffre di questa vera e propria malattia e delle loro famiglie”. cdn/AGIMEG