Sesto San Giovanni (MI). Sale giochi e sale scommesse sotto la lente della Gdf

Occhi puntati sull’apertura e la conduzione di sale giochi e sale per scommesse attraverso l’analisi della posizione fiscale e patrimoniale dei titolari, la verifica dell’eventuale godimento di sgravi o benefici e il monitoraggio dei subentri. E’ uno degli ambiti di intervento prioritari della Guardia di Finanza di Sesto San Giovanni secondo quanto previsto dal Protocollo di collaborazione sottoscritto dallo stesso Comune e il Gruppo della Guardia di Finanza di Sesto San Giovanni.
Secondo quanto previsto dal protocollo –sottoscritto tra il sindaco Monica Chittò e il Tenente colonnello Omar Salvini – “l’attività si concentrerà sulla prosecuzione degli invii da parte del Comune alla Guardia di Finanza di segnalazioni qualificate in materia di commercio e professioni, urbanistica e territorio, proprietà edilizie e patrimonio immobiliare, residenze fittizie all’estero e disponibilità di beni indicanti capacità contributiva. Un secondo ambito di intervento riguarderà l’apertura e la conduzione di sale giochi e sale per scommesse attraverso l’analisi della posizione fiscale e patrimoniale dei titolari, la verifica dell’eventuale godimento di sgravi o benefici e il monitoraggio dei subentri.
Terza area di analisi sarà quella relativa agli appalti pubblici, con particolare attenzione ai partecipanti alle procedure di gara. Un quarto, e più corposo, punto sarà quello relativo al controllo delle dichiarazioni ISEE presentate al Comune per ottenere sgravi o benefici in qualsiasi ambito.. “Con l’individuazione puntuale degli ambiti di intervento e di controllo – ha dichiarato l’Assessore al Bilancio Virginia Montrasio – diamo corpo all’intesa con la Guardia di Finanza e concretezza al principio di equità. Chi evade il fisco, infatti, danneggia tutti noi e chi ha veramente bisogno; questo non è tollerabile, tanto meno in tempi in cui le risorse pubbliche sono sempre più scarse”. cz/AGIMEG