Serpelloni (Dipartimento politiche antidroga), “pubblicità gioco invasiva e menzognera, occorre regolamentarla”

Il gioco patologico “è un fenomeno in crescita, abbiamo registrato con indagini specifiche che c’è un incremento di questa patologia, e a questo aumento contribuisce una pubblicità a volte troppo invasiva e in certi casi menzognera, perché non ricorda alla gente che la probabilità maggiore è quella di perdere, non di vincere”. Lo ha detto, intervenendo al programma Uno Mattina Talk, Giovanni Serpelloni, capo del Dipartimento delle Politiche antidroga presso la Presidenza del Consiglio. Serpelloni ha sottolineato che “si possono mettere in atto diverse azioni di prevenzione: per prima cosa occorre informare, e rendere consapevoli le persone del fatto che alcuni sono più vulnerabili di altri, e poi occorre regolamentare la pubblicità. Le istituzioni locali sono impegnate sul fronte della prevenzione ma si può fare di più, sia da parte delle amministrazioni locali che di quelle centrali, che possono impegnarsi ancora di più. Serve un piano d’azione nazionale per coordinare tutte queste azioni e renderle più efficaci”. rg/AGIMEG