Scommesse, Tar Lazio riconosce l’88 Tulps ai Ced SKS365: “il bookmaker ha acquistato la concessione”

“L’ottenimento, da parte della Società SKS365 Group GmbH, della concessione AAMS n. 4584 (all. 11 di parte ricorrente), assume particolare rilievo in relazione al diniego della licenza di cui all’art. 88 TULPS“. Oppure, “Vista la concessione, depositata in atti, rilasciata dall’Agenzia delle Dogane alla società austriaca SKS 365 group” si ritiene “che l’Amministrazione debba riesaminare il provvedimento alla luce di tale documentazione“. E’ quanto afferma le Prima Sezione Ter del Tar Lazio in due delle ordinanze emesse sui ricorsi intentati da alcuni ced collegati al bookmaker austriaco contro i dinieghi della licenza di pubblica sicurezza. Le ordinanze accolgono le domande cautelari, e sospendono di conseguenza i provvedimenti emessi dalle Questure, le udienze di merito sono state fissate in date diverse, a partire dal 10 luglio prossimo. gr/AGIMEG

 

Scommesse, Tar Lazio intima all’Amministrazione di riesaminare il caso SKS365 entro 30 giorni

 

Ancora più incisiva la motivazione di una terza ordinanza del Sezione Prima Ter del Tar Lazio nei ricorsi intentati da alcuni Ced SKS365 contro i dinieghi della licenza di pubblica sicurezza. “Alla luce del fatto che SKS365 Group GmbH risulta aver ottenuto la concessione AAMS n. 4584 stipulata con l’AAMS il 30.10.2013,” si legge nel provvedimento, “emerge l’esigenza dell’Amministrazione di rivalutare il diniego della licenza di cui all’art. 88 TULPS, entro 30 giorni dalla comunicazione o, se anteriore, dalla notificazione della presente ordinanza“. In alcuni dei casi esaminati ieri, il diniego dell’88 Tulps si accompagna a quello dell’86, per l’istallazione degli apparecchi da intrattenimento. gr/AGIMEG