Scommesse, processo “Gambling”: ammessi come parti civile Adm e min. Interni

Ammessi come parti civile nel processo ordinario per l’operazione “Gambling” l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e il ministero degli Interni. Lo ha deciso il Tribunale di Reggio Calabria accogliendo un’eccezione presentata dai legali di Domenico Lagrotteria, il numero uno di Betsolution4U, una delle società maltesi travolte dall’inchiesta sulle scommesse online. Nel corso dell’ultima udienza, il 21 dicembre, il collegio ha poi nominato un perito per la trascrizione delle intercettazioni telefoniche e ambientali e fissato la prossima udienza al 9 gennaio. lp/AGIMEG