Scommesse, Parrelli (Legale Sogno di Tolosa) ad Agimeg: “Per la prima volta un ctd è stato riconosciuto dalla legge italiana, valutata positivamente la trasparenza del nostro operato”

“Per la prima volta un ctd è stato riconosciuto dalla legge italiana. Quella del tribunale di Savona è una sentenza storica in quanto nessun tribunale fino a oggi aveva riconosciuto l’attività di un ctd”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg l’avvocato  Maria Teresa Parrelli, legale di Sogno di Tolosa, commentando la sentenza del tribunale di Savona che ha applicato l’art. 1 comma 644 della legge di stabilità 2015, assolvendo due centri Betn1 dal reato penale di raccolta abusiva di scommesse (come previsto dalle legge 401 del 13 dicembre 1989, ndr) contestata nel 2013 per fatti risalenti al 2013 e al 2015. “Il giudice ha riconosciuto la liceità dell’operato sia dei titolari dei centri Betn1 che della Società – ha proseguito Parrelli -. In altre parole, la norma che regolamenta l’attività è lecita. Inoltre, al di là del fatto che non si è mai proceduto a emanare provvedimenti volti a far cessare l’attività, è stata apprezzata la trasparenza del nostro operato, valutata positivamente, visto che già dal 2012 abbiamo denunciato la nostra attività di raccolta scommesse con l’invio di formale richiesta di titolo abilitativo e richiesta di licenza del Questore, alla quale ha sempre fatto seguito negli anni il pagamento dell’imposta unica”. cr/AGIMEG