Scommesse, la BetuniQ smantellata con l’operazione Gambling si difende di fronte alla CGE: “Illegittimamente esclusa dalla gara”

E’ stata smantellata con l’inchiesta Gambling – che nel luglio 2015 portò all’arresto di 40 persone e al sequestro di beni per oltre 2 miliardi di euro, tra cui una rete di 1.500 ctd – ma la BetuniQ andrà il 13 aprile di fronte alla Corte di Giustizia per discutere in udienza pubblica un rinvio pregiudiziale sul bando Monti. Il rinvio, disposto dal Tribunale di Reggio Calabria, risale al maggio 2015, quindi prima a qualche mese prima degli arresti: il bookmaker si scagliava contro i requisiti economici eccessivamente stringenti previsti dal bando Monti, dal momento che venne escluso perché aveva presentato solo una garanzia bancaria, invece delle due previste. Dopo l’udienza pubblica, l’Avvocato Generale dovrà presentare le proprie conclusioni, quindi il Collegio – presumibilmente tra la fine dell’anno e l’inizio del 2017 – emetterà sentenza. lp/AGIMEG