Scommesse, Euro 2016: i bookmaker pagavano live la vittoria portoghese fino a 15 volte la posta

Di Éderzito António Macedo Lopes in arte Eder, fino a ieri non si sapeva molto. Nemmeno in Portogallo, dove non aveva mai trovato un club in grado di valorizzarlo. Così, se n’era andato prima in Galles, e poi in Francia, a giocare nel Lilla, squadra di media cilindrata a essere benevoli. Ma da ieri, toccato dal dio del pallone, Eder è un eroe nazionale, e passerà il resto dell’anno a firmare autografi. Una sua cannonata, complice un portiere un po’ distratto, ha regalato al Portogallo la sua prima vittoria in un grande torneo nazionale, e ha fissato un altro primato difficilmente battibile: per la prima volta nella storia dell’Europeo, e anche del Mondiale, una squadra arriva in cima a partire dal ripescaggio delle migliori terze e con una sola vittoria dentro i 90 minuti. Il massimo risultato col minimo sforzo. Nell’impresa credevano in pochi, e quei pochi hanno ricavato grandi benefici, soprattutto gli scommettitori:  fino al gol di cenerentolo Eder, i bookmaker Bbet del live pagavano la vittoria portoghese da 15 a 20 volte la posta, complice ovviamente l’infortunio di Fenomeno Ronaldo. Insomma, è stato il trionfo degli ultimi diventati primi, nonché di quegli sportivi fantasiosi, che non danno mai nulla di scontato e, in fondo, credono nelle favole. lp/AGIMEG