Scommesse, Allara (Snai) ad Agimeg: “Per il definitivo salto di qualità del settore necessario intervenire sul DM 111 ed in particolare su questioni come l’errore palese, la giocata minima e la vincita massima”

“Una delle sfide certamente più importanti che si troverà ad affrontare, nei prossimi mesi, il mercato delle scommesse sportive è quello della modifica del DM 111” – spiega ad Agimeg Alessandro Allara,  capo della divisione on line di Snai, a margine della presentazione della ricerca dell’Osservatorio sul gioco on line al Politecnico di Milano -. “Il decreto in questione contiene infatti delle disposizioni che rappresentano delle criticità importanti per il settore. Si dovrebbe intervenire sull’errore palese, dinamica che permetterebbe al concessionario di essere tutelato in caso, ad esempio, di proposte di quote fuori logica. Con milioni di quote proposte ogni anno, l’errore può essere sempre dietro l’angolo e penalizzare il concessionario non credo rappresenti la soluzione giusta. In altri paesi quella dell’errore palese è una questione già risolta, perché al concessionario viene data la possibilità di rimediare annullando l’evento coinvolto. Ed altri interventi, che renderebbero il mercato delle scommesse in Italia ancora più competitivo – spiega Allara – sono quelli relativi alla giocata minima ed alla vincita massima soprattutto per offrire una proposta concreta rispetto alle offerte dei mercati illegali . Una modifica dell’attuale giocata minima di 2 euro non solo renderebbe  ancora più concorrenziale il mercato italiano, ma riporterebbe lo stesso in un alveo di intrattenimento puro. E ci sarebbero anche altri interventi – ha concluso il capo dell’on line di Snai –  come quello della possibilità di più vincite sulla stessa giocata, che farebbero fare al settore il definitivo salto di qualità”. ff/AGIMEG