Roombet piazza un altro colpo: il giovane Primerano affianca Bonavena nel team

Nuovo colpo in casa Roombet. Mentre il capitano del team pro Salvatore Bonavena sta rappresentando la card room italiana alle World Series of Poker di Las Vegas, Roombet ha scelto un player completamente diverso per la seconda maglia. E’ Daniele Primerano, giovane talento dei tavoli high stakes online che nel giro di pochi anni è riuscito a mettersi in luce con il nickname “Superprimex”. Ora per il 23enne di Torino arriva la grande occasione di giocare con una certa continuità anche live. Ecco le caratteristiche di Primerano, che si è avvicinato a Roombet perché incuriosito dalla promo attuale “roomback”
.
“Gioco principalmente heads up – ci ha detto -, partendo dai tavoli cash più economici fino ad arrivare, quando è possibile, ai 5-10. Per raggiungere questi obiettivi la strada non è stata facile. Ho cominciato con i tornei da 1 euro, sbagliando e perdendo, ma da autodidatta ho imparato a giocare sempre in bankroll. Tecnicamente sono uno superaggressivo. Non mollo un colpo“.
Avere un compagno di team come Bonavena non può che essere una fortuna.
“E’ un mito – ha continuato -. Quando ha vinto l’European Poker Tour (Praga 2008, ndr) io conoscevo appena il poker a 5 carte. E dire che la prima volta che ci siamo incontrati io giocavo solo tavoli da 5 euro. Quando mi ha rivisto si è ricordato di me ed è stato il primo a sorprendersi per i miei risultati. Ora la sua esperienza è un punto a favore per me: cercherò di “rubare” dalla sua bravura“.

Bonavena come detto sta a Las Vegas, Primerano per questa stagione osserva dall’Italia. Ma è pronto. Della serie, le punizioni e i rigori li batte il capitano, ma nel caso il giovane talento si farà trovare pronto.
“Il sogno – spiega – è vincere il Main della Wsop. Già l’anno scorso sono stato a Las Vegas, anche se non avevo il bankroll per partecipare ai tornei che volevo. Ora devo capire bene a quali eventi potrò disputare, ma senza dubbio poter giocare con maggiore continuità fa la differenza”.
Un giorno ringrazierà Bonavena, ora deve molto ad altre persone. “I miei genitori – ha concluso – mi hanno sempre sostenuto. Sanno che sto mettendo molto di quello che guadagno da parte. E poi un grazie va allo staff di Roombet, con il quale il rapporto di lavoro è estremante piacevole”. ip/AGIMEG