RomaCineFest 2014: l’italiano “I Milionari” favorito dai bookie

Mancano ormai poche ore all’apertura del Festival Internazionale del Film di Roma 2014, che si terrà all’Auditorium Parco della Musica dal 16 al 25 ottobre. Un maxi-evento che da nove anni mobilita l’intera Capitale, e che, per la prima volta, metterà al bando le giurie togate, tornando alla sua primaria vocazione di festa: i premi principali verranno infatti assegnati dal pubblico pagante con un voto espresso all’uscita della sala. In attesa del verdetto degli spettatori, il bookmaker inglese offre la possibilità di scommettere su quale film avrà la meglio nell’ambita categoria “Cinema d’oggi”, una selezione di lungometraggi di autori sia affermati che giovani. In cima alla lavagna Stanley a (4.50) “I milionari” di Alessandro Piva, pellicola sull’ascesa e la caduta di un clan criminale napoletano raccontata da un boss e dalla sua famiglia, una tematica da sempre cara al pubblico italiano. Seconda posizione (5.50) per “Time out of mind” del regista israeliano Oren Moverman, che mette in scena Richard Gere negli inediti panni di un senzatetto. Seguono, entrambi a quota 6.50, “Biagio” di Pasquale Scimeca, storia del missionario laico popolarissimo in Sicilia, e “The Lies of the Victors”, un thriller investigativo ad alta tensione del tedesco Christoph Hochhäusler. Bancato a quota 9.50 “We are young. We are strong”, diretto da Burhan Qurbani, premiato in concorso al Festival di Berlino per “Shahada”. Ambientato durante la rivolta xenofoba del 1992 a Rostock, il film rievoca i sanguinosi scontri attraverso lo sguardo di tre protagonisti, una ragazza vietnamita, un politico locale e un giovane leader del movimento. Segue a strettissimo giro (10.00) il raffinato cineasta russo Aleksej Fedorčenko con il suo “Angeli della rivoluzione”, che racconta l’incontro e lo scontro fra differenti culture negli anni Trenta staliniani. Stessa identica quota per “The narrow frame of midnight”, lavoro della fotografa e artista visiva Tala Hadid sulle peregrinazioni di una giovane orfana. Meno chance per il terzo italiano in concorso, Claudio Noce, con il noir “La foresta di ghiaccio”, interamente girato in Trentino (13.00). Identiche possibilità per “12 citizens”, primo lungometraggio del pluripremiato regista teatrale cinese Xu Ang che porta sul grande schermo il dibattito fra dodici giurati, di differente estrazione sociale e geografica, che si confrontano su un caso di omicidio. A quota 15.00 troviamo “Lulu” dell’argentino Louis Ortega, mentre si piazza a 20.00 “Dòlares De Arena” di Laura Amelia Guzman Conde. La tragicommedia portoghese “I Maya – Scene di vita romantica”di Joao Botelho viene offerta a 25.00. Chiudono la lista a 33.00 “NN” di Héctor Gálvez e “Mauro” di Hernán Rosselli. mdc/AGIMEG