Roma, sgominata banda di truffatori, vittime banche e case da gioco italiane e francesi

Aprivano conti correnti presso banche francesi, e eseguivano movimenti per alcune centinaia di euro per ottenere le dovute garanzie per il rilascio di bancomat, carte di credito e blocchetti di assegni.  Quindi, versavano cospicui assegni da un conto all’altro per ottenere una maggiore disponibilità di denaro utile alle successive transazioni con le carte di credito. A questo punto – sfruttando la finestra temporale di alcuni giorni di cui le banche hanno bisogno per individuare i movimenti anomali – si dedicavano all’acquisto di beni di valore come orologi e prodotti hi-tec, o utilizzavano assegni e carte di credito per effettuare prelievi in altri istituti di credito o acquistare fiches nei casinò francesi e italiani.La banda è stata sgominata questa mattina dalla Squadra Mobile di Roma, secondo gli inquirenti le truffe avrebbero garantito un giro d’affari di 600mila euro l’anno. lp/AGIMEG