Tra novembre 2015 e aprile 2016 trasmessi sulle diverse reti oltre 5 mila spot sul gioco. Dalla ricerca dell’Università di Firenze presentata da Benedetta Liberatore, della Direzione Contenuti Audiovisivi dell’Agcom (autorità garante della comunicazione), dal titolo “Il gioco d’azzardo nella pubblicità: tra autodisciplina e compiti dell’autorità di garanzia” emerge che tutti gli spot di giochi e scommesse andati in onda tra Novembre 2015 e Aprile 2016 rispettano le norme previste dal comma 938 dell’articolo 1, della Legge di Stabilità. Gli spot sono accompagnati dalla voce off che avvisa: «Il gioco è vietato ai minori e può causare dipendenza patologica». Non si registrano minori tra i protagonisti degli spot. Sulla RAI gli spot sono accompagnati da scritte in sovrimpressione che riportano le probabilità di vincita e i riferimenti a siti specifici (tra cui www.ams.gov.it) per informazioni e approfondimenti. Nel periodo compreso tra Novembre 2015 e Aprile 2016 le emittenti del Servizio Pubblico (Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai 4) hanno trasmesso un totale di 306 spot di giochi e scommesse on-line. Nel periodo successivo all’entrata in vigore della Legge di stabilità non si registrano violazioni. Tra gennaio e aprile 2016 nessuna delle emittenti Rai ha trasmesso spot di giochi e/o scommesse on-line nella fascia compresa tra le ore 7.00 e le ore 22.00. Nel periodo compreso tra Novembre 2015 e Aprile 2016 le emittenti MEDIASET (Canale 5, Italia 1, Rete 4, Iris) hanno trasmesso complessivamente oltre 2.000 spot di giochi e scommesse on-line. Nel periodo antecedente all’entrata in vigore della Legge di stabilità le emittenti Mediaset hanno trasmesso 950 spot, di cui 484 nella fascia 7.00-22.00. Dopo l’entrata in vigore della legge di stabilità (fino ad aprile 2016), Canale 5, Italia 1 e Rete 4 si sono adeguate alle norme previste dall’art. 1, comma 939, della Legge di Stabilità. Nel periodo compreso tra Novembre 2015 e Aprile 2016 l’emittente generalista del gruppo Cairo, La7, ha trasmesso 111 spot di giochi e scommesse on-line. Nel periodo antecedente all’entrata in vigore della Legge di stabilità La7 ha trasmesso 6 spot nella fascia 7.00-22.00. Tra gennaio e aprile 2016, La7 si è completamente adeguata alle norme previste dall’art. 939 della Legge di Stabilità. Nel periodo compreso tra Novembre 2015 e Aprile 2016 l’emittente Nove Deejay ha trasmesso 586 spot di giochi e scommesse on-line. Nel periodo antecedente all’entrata in vigore della Legge di stabilità Nove Deejay ha trasmesso 176 spot nella fascia 7.00-22.00. Tra gennaio e aprile 2016, Nove Deejay si è completamente adeguata alle norme previste dall’art. 939 della Legge di Stabilità. Nel periodo compreso tra Novembre 2015 e Aprile 2016 l’emittente digitale terrestre Tv8 ha trasmesso 203 spot di giochi e scommesse on-line, nessuno dei quali in fascia 7.00-22.00. Sky Sport 1, media specializzato (?) visibile su satellite, ha trasmesso un totale di 1276 spot, di cui circa 1000 nella fascia 7.00-22.00. Si ravvisa, tuttavia, una tendenza in calo: a gennaio Sky Sport 1 ha trasmesso 255 spot tra le 7.00 e le 22.00; ad aprile scende a quota 104. Sporadica e non continuativa la messa in onda di spot di giochi e scommesse su Sky Uno, che in tutto il periodo si ferma a quota 121 spot. Sky Cinema 1 ha trasmesso un totale di 271 spot, con sporadiche pubblicità nella fascia 7.00-22.00. Nel periodo compreso tra Novembre 2015 e Aprile 2016 l’emittente Fox, visibile su satellite, ha trasmesso un totale di oltre 600 spot, mentre Fox Crime ne ha mandati in onda circa 400. Per entrambe le emittenti si registrano passaggi in fascia 7.00-22.00 nel periodo successivo all’entrata in vigore della Legge di Stabilità. Mensilmente si ravvisa, tuttavia, un trend in calo per la messa in onda in fasce non consentite: Fox passa dai 100 spot di gennaio, ai 10 di Aprile. lp/AGIMEG
