Poker online, Portogallo: si allungano i tempi per la partenza del mercato, regolamenti tecnici sotto la lente dell’Ispettorato del gioco

Si allungano ancora i tempi per la partenza del poker online in Portogallo. Nel giugno dello scorso anno è stata approvata la legge che avrebbe dovuto permettere ai giocatori di puntare online sul poker, ma a un anno di distanza la situazione è ancora in fase di stallo a causa dei ritardi accumulati dal Servicios de Regulaçao e Inspeçao de Jogos (SRIJ) che ha messo sotto la lente i regolamenti tecnici – chiare invece le condizioni per l’offerta di gioco – che dovrebbero consentire lo svolgimento del gioco, ritardando quindi l’invio della legge alla Commissione UE per la valutazione finale e l’approvazione, che comporterà ulteriori tre mesi di stand still. La Associaçao Nacional de Apostadores Online (ANAon), l’associazione che cura gli interessi dei giocatori via internet, si è detta disposta a collaborare con la SRIJ dal punto di vista regolamentare, al fine di accelerare i tempi della partenza del poker online, ma sono alla finestra anche numerosi operatori .com, che hanno chiuso la propria attività nel giugno dello scorso anno e che puntano a rientrare nel mercato regolamentato acquisendo una licenza, una volta ricevuto il via libera da Bruxelles. cr/AGIMEG