La riunione del 2015 della Tournament Directors Association, l’organismo definitivo quando si parla di regolamento e direttive da applicare nei tornei di poker sportivo live, è stata improvvisamente spostata dal The Venetian al casinò Aria di Las Vegas. Il problema, secondo alcuni rumors, è che la riunione prevista dal 26-27 giugno non poteva avvenire per questioni di opportunità in uno dei casino di proprietà del magnate del gioco Sheldon Adelson. Proprio in questi giorni la Commissione Affari Giudiziari del Congresso degli Stati Uniti ha esaminato per la prima volta il Restore America’s Wire Act, il disegno di legge sostenuto da Sheldon Adelson per vietare qualunque forma di gioco online su suolo americano. La proposta di legge è stata accolta freddamente anche da molti esponenti repubblicani, nonostante Adelson sia uno dei maggiori sostenitori del Partito: solo nel 2012 ha finanziato la campagna elettorale con 150 milioni di dollari. lp/AGIMEG
