Poker: a marzo ancora in calo il cash, tiene invece il torneo. Ecco come si sono divisi i due segmenti di mercato i principali operatori

Sono stati 8,1 i milioni spesi (cioè la differenza tra quanto giocato e quanto vinto) dagli italiani, per il poker cash, nel mese di marzo. Si tratta di un dato in calo sia tendenzialmente, a marzo dello scorso anno la spesa fu di 10 milioni di euro, sia a livello congiunturale, visto che a febbraio la spesa fu identica ma in meno giorni. Rispetto al mese precedente conquista però quote Pokerstars, che fa segnare una raccolta superiore ai 160 milioni di euro. Ecco come si sono divisi il mercato del poker cash, nel terzo mese del 2015, i principali operatori:

Operatore Raccolta (*)
Pokerstars 160,7
Lottomatica 27,0
Microgame 26,0
Bwin/GD 18,3
Eurobet 17,0
Sisal 10,3
Snai 6,5
Intralot 3,0
Scommettendo 1,5

(*) Stime Agimeg – dati in milioni di euro

 

Poker a torneo, mercato stabile a marzo. Quasi il 70% del settore in mano a Pokerstars

A differenza della versione cash, il poker a torneo mantiene un trend di stabilità I 66 milioni di euro raccolti a marzo di quest’anno, sono la stessa cifra giocata dagli appassionati dodici mesi prima. I 4 milioni in più di raccolta rispetto a febbraio confermano, visto che il secondo mese dell’anno ha meno giorni, questo trend di stabilità. Il settore è sempre dominato da Pokerstars che, con una raccolta di 45,3 milioni di euro, ha in mano quasi il 70% del mercato. Ecco come si sono divisi il mercato del poker cash, nel terzo mese del 2015, i principali operatori:

Operatore Raccolta (*)
Pokerstars 45,3
Lottomatica 4,9
Bwin/GD 3,5
Microgame 3,5
Snai 2,2
Sisal 0,9
Eurobet 0,7
Intralot 0,3
Scommettendo 0,1

(*) Stime Agimeg – dati in milioni di euro

es/AGIMEG