Pennsylvania: Governatore punta a tassare buoni omaggio casinò, per l’AGA “misura controproducente e rischiosa per casse erariali”

Tassare i buoni che i casinò emettono ai clienti per invogliarli a tornare a giocare. E’ questa la proposta del Governatore della Pennsylvania, che punta a fare cassa con i buoni omaggio delle case da gioco, solitamente del valore di 20 dollari l’uno, tassandoli nella misura dell’8%. Una mossa che non è piaciuta affatto alla American Gaming Association (AGA), visto che potrebbe mettere in crisi ulteriormente il settore. Una misura definita “controproducente e che potrebbe costare molto alle casse dello Stato in termini di entrate erariali”. Di diverso parere il Governatore dello Stato, che pensa di poter incassare in questo modo una cinquantina di milioni in più all’anno. Nel 2015 le entrate erariali per lo Stato derivanti dal gioco d’azzardo sono state pari a 622 milioni di dollari: se l’imposta dell’8% sui buoni fosse stata applicata già lo scorso anno, lo Stato avrebbe potuto incassare ulteriori 49,7 milioni di dollari. lp/AGIMEG