Oscar, Daniel Day Lewis e “Licoln” non hanno rivali

L’85ª edizione della cerimonia degli Oscar si terrà al Dolby Theatre di Los Angeles il prossimo 24 febbraio ma già dallo scorso 10 gennaio sono note le nomination in concorso nelle varie categorie. E i bookies non potevano restare a guardare. L’ambita statuetta per il premio miglior film è per i bookmaker d’oltremanica già nelle mani di “Licoln” che viene quotato 1.34 volte la posta. Lontani gli altri concorrenti: Argo a 5,00, I Miserabili a 9,00 e La vita di Pi di Ang Lee a 15,00 chiudono il giro dei possibili vincitori dove è assente Quentin Tarantino e il suo atteso Django Unchained la cui, a questo punto improbabile vittoria, è pagata 100 volte l’importo scommesso.

Il premio al miglior attore segue il trend del miglior film, la quota per la vittoria dell’incredibile Daniel Day Lewis nei panni del presidente americano che abolì la schiavitù fissata a 1,08 fà pensare ad una vittoria facile. La concorrenza può essere rappresentata soltanto dall’ottima interpretazione di Hugh Jackman nei Miserabili per cui la quota in caso di vittoria è pari a 11.

Per il premio alla miglior attrice c’è una lotta a due tra Jennifer Lawrence ne Il lato Positivo a 1,54 e Jessica Chastain che alla ricerca di Bin Laden in Zero Dark Thirty è sfidante di tutto rispetto e la cui quota si attesta a 2,75.

L’ultimo dei grandi premi è quello alla regia dove la competizione è tra Spielberg che per il suo Lincoln è visto favorito a 1,12 e l’outsider Ang Lee che per La Vita di Pi non è lontanissimo, e che a 4,80 può rappresentare un’ottima alternativa. gdc/AGIMEG