O’Dwyer mette le mani sull’Ept di Monaco

E’ stato l’americano  Steve O’Dwyer  a vincere il final table del  PokerStars  and  Monte-Carlo Casino  European Poker Tour Grand Final  e a portare a casa il primo premio di  1.224.000 euro. Il player statunitense, dopo essersi qualificato online, è riuscito ad avere la meglio in quello che in molti considerano uno dei più spettacolari tavoli di tutti i tempi.
IL FINAL TABLE DEI SOGNI  – In nove stagioni l’European Poker Tour  ha visto tavoli finali ricchi di protagonisti molto attesi e grandi novità, ma mai come in questoPokerStars  and  Monte-Carlo® Casino  European Poker Tour Grand Final  si è registrata una tale  concentrazione di talento e titoli:  Daniel Negreanu,  Jason Mercier, Steve O’Dwyer, Jake Cody, Johnny Lodden, Noah Schwartz.
IL TAVOLO DEI RECORD  – Per la prima volta allo stesso tavolo  8 braccialetti WSOP, 4 titoli WPT e 2 EPT. Jason Mercier e Jake Cody  potevano essere i primi giocatori nella storia a vincere per due volte l’European Poker Tour.  Daniel Negreanu, invece, qualora ce l’avesse fatta, sarebbe stato il sesto giocatore al mondo a centrare la  triple crown,  raggiungendo  De Wolfe, Griffin, Grospellier, Cody e Kitai, i 5 player vincitori almeno una volta di WSOP, WPT ed EPT.  L’ultimo record è stato stabilito da  PokerStars,  che per la prima volta ha portato al tavolo finale ben 4 giocatori del Team Pro.  Il Main Event di questo Grand Final ha visto ai nastri di partenza  531  giocatori provenienti da  56  differenti nazioni per un montepremi totale che ha raggiunto  5.310.000 euro.
ALL TIME MONEY LIST  –  Daniel Negreanu,  che  ha chiuso questo  PokerStars  and  Monte-Carlo® Casino  European Poker Tour Grand Final  al quarto posto, con questa ennesima straordinaria prestazione e i 321.000 euro di premio, arriva a sfiorare i  18 milioni di dollari  di premi in carriera. Ma non è tutto. Con questo piazzamento scala di tre posizioni la  All Time Money List  passando dal    6° al 3° posto, davanti a  Phil Hellmuth  e dietro a  Sam Trickett  e  Antonio Esfandiari.
LA FINALE  – Partito da chipleader,  Steve O’Dwyer  ha vacillato nella fase 3-handed, soffrendo lo short stack dietro a  Lodden  e  Pantling. Ma alla fine ha avuto la meglio conquistando il titolo. Al secondo posto, il canadese  Andrew Pantling  che si è aggiudicato un premio di  842.000 euro, mentre a completare il podio è stato il player norvegese  del Team PokerStars Johnny Lodden,  al quattordicesimo piazzamento a premio in un EPT Main Event,  a cui sono andati  467.000 euro. Al vincitore, oltre al premio in denaro,  è andato anche un magnifico orologio del valore di 9.000 euro dell’azienda svizzera  Slyde.  Tra gli italiani, l’ultimo ad uscire è statoDario Sammartino, autore di un’ottima gara, che ha chiuso al diciannovesimo posto per un premio di  30.000  euro.
THE HAIRY BEAST  – E’ il nome con il quale lo statunitense  Steve O’Dwyer  viene chiamato nell’ambiente per via della sua chioma fluente. Ha 31 anni e una laurea in comunicazione ed è un habitué del circuito, essendo ormai al suo quarto tavolo finale EPT negli ultimi 18 mesi. Solo due mesi fa, infatti, è terminato quinto all’EPT di Londra aggiudicandosi 146.000 sterline, mentre lo scorso anno, sempre nella capitale inglese, ha sfiorato la vittoria finendo al secondo posto con un premio di 465.000 sterline. cz/AGIMEG