Nuvola: “Espt e Ispt due eventi straordinari per gli italiani”

Il poker sta per atterrare a Wembley, per un torneo che segnerà la storia del gioco live. Pochi eventi dagli ’70 ad oggi sono stati così determinanti per rendere il poker un gioco sempre più conosciuto: dalla prima edizione di campionati del mondo, fino al One Drop da un milione di euro d’iscrizione disputato a Las Vegas, passando per l’Italian Poker Open, che la scorsa settimana ha segnato il record europeo di iscritti (2.492) per un torneo. L’Ispt sarà invece ricordato come l’esordio del Texas Hold’em in uno stadio di calcio e non è certo stato scelto un impianto qualsiasi. Unite inoltre la modalità online e live: il main event è cominciato su internet a febbraio e proseguirà in modalità live a giugno nello stadio di Wembley a Londra. Una bella idea colta al volo da Mario Sfameni, mente del marchio ESPT (European Syncronized Poker Tour). Cosa collega l’Espt con l’Ispt? Oltre alla somiglianza delle due sigle e un reciproco respiro internazionale, l’opportunità per i qualificati alla seconda fase di Espt di disputare la fase finale nel tempio del calcio di Wembley, grazie ad un blitz in quel di Vienna lo scorso febbraio dove è stata creata una partnership per l’appunto tra Mario Sfameni e Prosper Masquelier ideatore ed amministratore delegato di Ispt . Londra quindi è l’obiettivo estivo (31 maggio) con ben 1.000.000 di euro garantiti al primo classificato, intanto da venerdì 10  fino a domenica 13  va in scena lo Stage 2 dell’Espt, torneo pensato come detto per gli italiani (è l’unico torneo che può impegnare il player solo sabato e domenica), ma che si giocherà contemporaneamente in sei location: San Marino, Campione d’Italia, Malta (accontentati così per la prima volta i pokeristi italiani del Nord, del Centro e del Sud) oltre a Nova Gorica, Montpellier e Timisoara. Si gioca quindi con un montepremi condiviso, un buy in di 500 euro e ben 300.000 euro garantiti con la possibilità per i player sia di andare a premi nella location prescelta, sia di conquistare la fase finale di Londra: i migliori, il 3%, di ogni location avranno la grande chance. Non finisce qui. Chi non potrà partecipare all’evento in prima persona avrà comunque la possibilità di seguire la diretta nella formula “minuto per minuto”, con collegamenti video dalle sei sedi in streaming sul sito www.esptlive.com. Uno dei volti più attesi è quello di Alice Nuvola, che il poker lo conosce da una vita e che ci può spiegare cosa si potrà vedere anche da casa.

“Un format del genere – ha detto – meritava una copertura mediatica all’altezza e lo staff dell’Espt è pronto a raccontare le sfide che andranno in scena in tutta Europa. Del resto stiamo parlando di un torneo che avrà un montepremi di 300 mila euro garantiti e che permette attraverso una quota d’iscrizione low cost di mettersi in competizione con i top player internazionali. In Italia capitano raramente occasioni simili. Ci voleva uno come Sfameni per pensare così in grande. Ci sarà Michael “The Grinder” Mizrachi, testimonial Ispt, tanto per fare un nome. Quindi, è previsto un gruppo ben rodato che sarà voce narrante di tutto quello che accadrà prima nello Stage 2 dell’Espt e poi nella fase finale di Wembley”.

A Londra accadrà qualcosa di unico?

“Qualcosa difficile da ripetere, considerando i costi e l’impegno richiesti per organizzare un torneo del genere. Lo stadio può ospitare centinaia di tavoli e migliaia di giocatori daranno vita a una sfida senza precedenti”.

Rivedremo Alice Nuvola al tavolo? 

“Certo resto una player sponsorizzata da Giocopiù. Sicuramente andrò a giocare il Ppt di Malta e poi a fine giugno a Portorose ci sarà il torneo di Giocopiù”. rg/AGIMEG