Newslot, tassa 500 milioni, Curcio (Ass.Sapar): “Sentenza Tar sia viatico per prossima legge Stabilità, non siamo bancomat”

“Finalmente la nostra perseveranza è stata ricompensata dalla sentenza del Tar che ha sollevato la questione della legittimità costituzionale della legge di Stabilità, che da sempre abbiamo dichiarato essere iniqua ed incostituzionale. Ora il nostro percorso proseguirà con la Corte Costituzionale”. Commenta così Raffaele Curcio, presidente dell’Associazione Nazionale Sapar, la notizia del rinvio da parte del Tribunale Amministrativo del Lazio alla Corte Costituzionale riguardo alla costituzionalità della tassa da 500 milioni, che la stabilità dello scorso anno ha addossato al comparto giochi. “Sono felice che finalmente ci sia resi conto dell’assurdità della scelta di imporre un pagamento aggiuntivo senza tenere in considerazione le aziende e le loro dinamiche di filiera, cosa che abbiamo e stiamo cercando di spiegare ai rappresentanti delle istituzioni da molto tempo. Mi auguro che questa sentenza possa essere un viatico anche per la prossima legge di Stabilità, perché il settore giochi non è un bancomat a cui si può prelevare denaro in maniera casuale; abbiamo bisogno di un impianto normativo organico che tenga conto della redistribuzione e rivisitazione della tassazione su tutti i giochi, che deve avvenire in maniera equa e proporzionale, nel rispetto di tutti gli attori della filiera senza preferenze per alcuni”. dar/AGIMEG