Messico, Sanchez (Pres. AIEJA): “Entro fine anno nuova legge sul gioco, il 95% del mercato ancora in mano all’illegalità”

“La nuova legge sul gioco in Messico dovrà essere approvata nel secondo periodo legislativo ordinario, che va da settembre a dicembre. E’ un passo fondamentale per combattere l’illegalità e la corruzione e per garantire la sicurezza dei giocatori”. E’ quanto affermato da Miguel Ángel Ochoa Sánchez, presidente dell’Associazione messicana degli operatori e concessionari del gioco (AIEJA), che ha ribadito come “molte imprese, sia nazionali che straniere, attendono che la nuova legge venga approvata per poter compiere investimenti importanti nel Paese. Tuttavia sono necessarie regole e certezze giuridiche, in un contesto che ha una grande rilevanza anche dal punto di vista economico, in quanto genera profitti per le casse dello Stato”. Sanchez ha inoltre ricordato come “attualmente il 95% del mercato sia in mano a operatori non autorizzati” e un recente studio ho reso noto che il giro d’affari delle sole scommesse online sia pari a 36 miliardi di dollari l’anno, mentre gli introiti erariali che non vengono incassati sono pari a 300 milioni. L’impatto della nuova legge sul gioco avrà ripercussioni positive sull’apertura di nuove sale e di conseguenza sull’occupazione: AIEJA stima che potranno essere aperte fino a 60 nuove sale slot e scommesse all’anno per il triennio 2016-2018 – che andranno ad affiancarsi a quelle già esistenti – generando 200 mila posti di lavoro tra diretti e indiretti. lp/AGIMEG