Melbourne, truffa da 32 milioni al Crown Casino

Vince 32 milioni di dollari australiano giocando a poker, ma a quanto pare grazie all’aiuto di un addetto alla sorveglianza che gli suggeriva le carte degli avversari. E’ quanto è successo al Crown Casino di Melbourne, nel cui sistema di videosorveglianza dell’area vip è stato rilevato l’accesso di un utente non autorizzato. Il giocatore e il suo complice – che secondo gli inquirenti comunicavano attraverso auricolari wireless – sono riusciti a spennare gli altri giocatori in appena 8 mani. Al momento la casa da gioco non ha sporto formale denuncia – e non ha voluto confermare nemmeno l’esatto ammontare delle somme illecitamente vinte – si è limitata a licenziare l’addetto alla sorveglianza e bandire il giocatore. Ma assicura che recupererà buona parte del bottino. rg/AGIMEG