Le concessionarie delle newslot tornano oggi di fronte alla Terza Sezione d’Appello della Corte dei Conti per l’udienza di merito che potrebbe concludere il contenzioso sulle maxipenali. La Corte sarà chiamata a giudicare nuovamente le responsabilità delle compagnie per i ritardi nell’avvio della rete degli apparecchi che in primo grado portarono il giudice contabile – nel febbraio 2012 – a comminare una sanzione complessiva di circa 2,5 miliardi. Nel corso del giudizio d’appello, tuttavia, otto delle dieci concessionarie hanno aderito alla sanatoria prevista dal decreto IMU e hanno versato il 30% della condanna riportata in primo grado. Le ultime a usufruire della norma sono state Gmatica e Codere – che nei mesi scorsi hanno versato rispettivamente 45 e 34,5 milioni di euro – nell’udienza di oggi il Collegio dichiarerà l’estinzione del procedimento nei loro confronti. Complessivamente la sanatoria ha portato nelle casse dello Stato 430 milioni di euro, più gli interessi legali. A proseguire nel giudizio d’appello saranno quindi le sole Bpuls e Hbg, rispettivamente condannate in primo grado a sanzioni di 845 e 200 milioni di euro. gr/AGIMEG