Match fixing Serie B, Vaccari (Pd): “Truccare partire è fenomeno diffuso, presto relazione antimafia sul gioco”

“L’indagine della Dda di Napoli che ha svelato il traffico della camorra sul campionato di Serie B e ha portato a 10 arresti punta i riflettori su un fenomeno molto diffuso nel nostro Paese, sul quale stiamo indagando anche come commissione bicamerale Antimafia”. E’ quanto afferma il senatore Stefano Vaccari (Pd), coordinatore del X Comitato ristretto sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel gioco lecito e illecito della commissione parlamentare Antimafia, osservando che “in particolare le partite al centro di questa inchiesta sono Modena-Avellino e Avellino-Reggina della stagione 2013-2014, ma gli inquirenti hanno appurato che il clan ‘Vanella Grassi’ cercò di alterare altre combine calcistiche. Il ‘match fixing’, ovvero l’attività di truccare i risultati delle partite di calcio per riuscire a lucrare denaro attraverso le scommesse, è ormai un’attività abituale delle mafie, ma anche più in generale della criminalità. Sta passando l’idea che in Italia anche lo sport possa essere oggetto di traffici illegali. E’ in dirittura di arrivo in Antimafia la relazione del X comitato sulle infiltrazioni mafiose nel gioco legale e illegale che conterrà anche una serie di proposte per prevenire e contrastare questo fenomeno odioso”. dar/AGIMEG