Australia, il governo del Nuovo Galles del Sud ha presentato un disegno di legge per contrastare il fenomeno del match-fixing introducendo sanzioni più severe. In particolare i soggetti che avranno alterato l’esito di un evento sportivo potranno essere sanzionati con un’ammenda fino a 5.500 dollari e condannati a 12 mesi di carcere. I bookmaker che infrangeranno le regole, invece, dovranno pagare sanzioni fino a 11.000 dollari. Il testo – presentato dai ministri per il Turismo, gli Eventi e le Corse George Souris, and e per lo Sport Gabrielle Union – inoltre detta un quadro normativo per favorire gli accordi tra bookmaker e organizzatori sportivi. L’obiettivo è di intensificare i controlli sui flussi di scommesse, per agevolare l’identificazione delle possibili frodi. Inoltre, il testo prevede che il Governo identifichi gli enti sportivi cui delegare una serie compiti in materia di scommesse. Tali enti potranno ad esempio scegliere quali tipi di scommesse consentire sulle manifestazioni che organizzano, o bloccare le puntate su un match o su un evento qualora lo ritengano di pubblico interesse. Gli organizzatori degli eventi sportivi avranno inoltre diritto a percepire una quota dei proventi delle scommesse. lp/AGIMEG
