Nel disporre la decadenza della concessione a una ricevitoria del Lotto che non ha raggiunto i livelli minimi di raccolta, quando “venga superato il termine del 31 marzo, l’amministrazione non può più fare riferimento al biennio immediatamente precedente ma deve attendere il compimento del nuovo ciclo economico in corso”. E’ quanto afferma il Tar Lazio in un’ordinanza con cui sospende il provvedimento di revoca disposto nei confronti di una ricevitoria di Marcianise, Caserta. Il Collegio puntualizza che “la revoca della concessione deve basarsi su dati effettivi, attendibili ed attuali, avendo senso soltanto se viene disposta in costanza di un trend negativo”, e che la titolare della ricevitoria “ha rappresentato che nei primi tre mesi del 2015 la raccolta delle giocate è aumentata, al punto che, in proiezione, a fine anno dovrebbe essere superato il livello di redditività minima”. L’udienza di mertio è stata fissata per il 4 maggio 2016. lp/AGIMEG
