“La penale è prevista per il ritardo nell’aggiornamento dei punti di raccolta fisici ed è pari a € 1.000,00 (euro mille/00) per ogni punto di raccolta non aggiornato per ogni semestre di ritardo o frazione di semestre. Di conseguenza qualora il candidato si fosse impegnato, esemplificativamente, ad aggiornare 5.000 punti di raccolta entro il termine del primo anno ed invece in tale termine ne avesse aggiornati solo 4.500 potrebbero essere applicate penali per un importo pari a 500.000 euro se il ritardo nell’aggiornamento fosse inferiore al semestre, 1.000.000 euro se superiore al semestre”. E’ una delle risposte pubblicate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in merito ad alcuni quesiti proposti per la procedura di selezione per l’affidamento in concessione della gestione del servizio del gioco del Lotto automatizzato e degli altri giochi numerici a quota fissa. L’elenco delle risposte è consultabile al seguente link. dar/AGIMEG
