Legge di stabilità: Psi, “con aumento tassazione giochi possibile reperire fino a 7 miliardi”

Il Partito socialista presenterà alcuni emendamenti alla legge di Stabilità che prevedono l’aumento della tassazione sui giochi con l’obiettivo di reperire fino a 7 miliardi di euro, che verrebbero utilizzati per ridurre il cuneo fiscale e per aumentare le pensioni minime. Nel corso di una conferenza stampa, il deputato del Psi Marco Di Lello ha spiegato che “il gioco è un costo sociale, oltre che economico: ha determinato un aumento dei costi per il servizio sanitario, mentre paradossalmente diminuiscno le entrate per l’erario. Quando il Bingo è stato introdotto aveva una tassazione fino al 20%, che è stata ridotta all’11%: noi proponiamo di tornare al prelievo originario del 20%. Le VLT sono tassate al 4,5%: noi proponiamo che si salga al 10%, come anche la tassazione sulle slot dovrebbe arrivare al 15%. Infine, per Lotto e SuperEnalotto bisognerebbe aumentare di un ulteriore 5% la percentuale destinata all’erario e introdurre un tetto massimo per le vincite. Con questi 4 interventi sarebbe possibile reperire nuove entrate tra i  6,5 e i 7 miliardi di euro, che potrebbero essere utilizzati da un lato per lo sviluppo, aumentando lo stanziamento per il cuneo fiscale, e poi utilizzando 2 miliardi per aumentare le pensioni minime”. rov/AGIMEG