Ippica, imprenditori ippici scrivono a Renzi: “Preoccupati da situazione settore, completare al più presto riforma comparto”

“E’ impossibile fare impresa in questo settore, è inaccettabile una gestione così dilettantistica”. Inizia così la missiva che gli imprenditori ippici italiani hanno inviato al presidente del Consiglio, ricordando che “il comparto ippico italiano occupa direttamente 9mila persone e movimenta poco più di un miliardo di euro, di questi 500 milioni nell’ambito della filiera agricola e circa 600 milioni nella raccolta del gioco sulle corse dei cavalli”. Le aziende del comparto ippico, “estremamente preoccupate della contingenza, unite nel progetto di Lega ippica italiana e già pronte con un piano di sostenibilità economica, chiedono, con estrema urgenza il completamento del percorso riformatore contenuto nel Collegato Agricolo e l’attuazione di un processo di privatizzazione che consenta, in piena autonomia gestionale, con uno sganciamento progressivo e con forti interventi di defiscalizzazione, il rilancio del settore. Non è solo una questione economica, qui ci hanno rubato la dignità”. dar/AGIMEG