La Quarta Sezione del Consiglio di Stato ha mandato in decisione una delle questioni che riguardava la determinazione e il trasferimento all’Agenzia per lo Sviluppo del Settore Ippico della quota parte delle entrate erariali ed extra-erariali derivanti dai giochi pubblici con vincita in denaro, affidati in concessione allo Stato e destinati all’Unire. Il ricorso vedeva contrapposti il MEF e la Ragioneria dello Stato alla filiera del settore ippico (gestori di ippodromi, allevatori e allenatori) con attenzione rivolta anche ai compensi dei legali che hanno fornito servizi attraverso gratuito patrocinio. cz/AGIMEG