Ippica: Bologna, Lady in assetto da battaglia giovedì all’Arcoveggio

Non si sono ancora spente l’e eco di una domenica bolognese all’’insegna dello spettacolo e della velocità col Gran Premio Italia, che subito l’’Arcoveggio riparte con un divertente giovedì nel quale spiccano prove equilibrate e non scevre da proposte tecniche di rilievo. Clou di metà settimana, un miglio in rosa che raduna sotto le Due Torri un sestetto di giumente dall’’eclatante biglietto da visita, Remember Isle, per esempio, un’’allieva di Holger Ehlert reduce da un bel tris di successi ed oggi gratificata dal numero uno sul sellino, foriero di una condotta tattica da assoluta protagonista sotto l’’egida del talentuoso Vecchione, oppure Rebecca Laser, tenace pupilla di Marco Smorgon anche oggi guidata da Marco Stefani, senza trascurare l’’inviata del team Bellei/Casillo, Ramona Caf, e la ritrovata Ragusa Jet, atletica esponente del team Tufano con Andreghetti fido partner, per la giubba dei Toniatti. Alle 14.55 il prologo, con i tre anni in scena ed i gentleman ad accompagnarne le gesta atletiche, pronostico diviso tra Scorfano Jet, atout Canali per la squadra Tufano al training e Sciarra Dei Venti con il lanciatissimo Marco Lasi alle redini e l’evergreen Giancarlo Baldi alla regia, poi, nel segno delle giubbe celebri, Rosso Verde Bi e Mauro Biasuzzi prime scelte alla seconda su Rambo di Cesato e Ramon Jet, carte rispettivamente di Andreghetti e Andrea Farolfi, mentre alla terza incuriosisce Shakira Maio, scuola Congiu e forma notevole cui manca solo una vittoria per sancirne la crescita agonistica. Sale l’’asticella con l’’arrivo della quarta, ancora la leva 2011 in vetrina con la griffe Jet  in evidenza soprattutto grazie a Scarpena, meno per l’’inespresso Solitario, sui cui progressi però, garantisce Vincenzo Tufano. Alla quinta, testimone ai soggetti di cinque e sei anni con il cronometro a sancire risultato rilevante ed il pronostico in bilico tra Pica Bon e Poesia Dei Venti, pedine di Andreghetti e Bellei con Pedro Almodovar terza forza, anche i virtù della grintosa guida di Roberto Vecchione. Per chiudere, handicap sulla media distanza alla settima con Orsa Jet chiamata ad inseguire Oidio Jet e Overkam Bi nei panni del terzo incomodo, ed alla ottava forme piuttosto aleatorie e chance di fuga vincente per il positivo Organetto Jet. rg/AGIMEG