Ippica, San Siro: Dylan Mouth e Frankie Dettori dominano il Gran Premio di Milano

Frankie Dettori torna all’ippodromo di Milano e impone subito la sua legge nel Gran Premio di Milano, portando alla vittoria Dylan Mouth, purosangue della scuderia Effevi che ha così replicato il primo posto conquistato nell’edizione 2015. Nonostante il maltempo abbia condizionato quasi tutte le corse, è apparsa pienamente azzeccata la scelta di presentare nuovamente a Milano Dylan Mouth, trasferito per allenarsi in Inghilterra dopo la vittoria del Premio Presidente della Repubblica. Il figlio di Dylan Thomas ha sempre gradito la pista di San Siro, dove ha collezionato 11 vittorie su 12 corse disputate prima di ieri. Frankie Dettori ha imposto la propria tattica, con Dylan Mouth che ha preso la guida del gruppetto già a 800 metri dal traguardo e che ha piazzato un’accelerazione impressionante negli ultimi 400 metri, trasformando la retta d’arrivo in una passerella. Circus Couture ha completato il trionfo della scuderia Effevi, conquistando il secondo posto, poi terzo il tedesco Novano, davanti a Touch of Genius. Dominio tedesco nelle Oaks: dietro Nepal si sono piazzate altre tre rappresentanti delle scuderie germaniche, al termine di una corsa disputata su una pista resa molto pesante dalla pioggia. Nepal, montata dal giovane jockey italiano Michael Cadeddu (molto attivo in Germania e noto anche per aver partecipato alla fiction “Un medico in famiglia”), si è confermata ottima cavalla, a suo agio anche sui terreni pesanti e faticosi: ha dominato grazie a una progressione vincente a centro pista ma era rimasta nelle prime posizioni sin dall’inizio della corsa, tenendo sempre sotto pressione Victim of Love che aveva preso la posizione di testa. Alla fine della curva e all’inizio della retta finale la stanchezza si è fatta sentire, anche la favorita Responsibleforlove (montata da Frankie Dettori) si è trovata completamente a disagio sul terreno pesante ed è uscita di scena. Nepal ha puntato con decisione al traguardo, inseguita dalle connazionali Gambissara, Son Macia e A Raving Beauty, giunte al traguardo in quest’ordine. Buone notizie per i colori italiani sono arrivate da Kaspersky, vincitore del Premio Carlo Vittadini: il purosangue della scuderia La Nuova Sbarra non ha mai gradito il terreno pesante e di conseguenza per tutto il pomeriggio la sua presenza è stata in dubbio, invece una volta in pista ha dominato la prova dal primo all’ultimo metro con un deciso percorso di testa, senza mai mostrare cedimenti. Anche il suo principale avversario Greg Pass è rimasto a distanza di sicurezza ma pur confermando un’ottima forma si è dovuto accontentare del secondo posto, terzo è arrivato Tamarind Cove. Presenti a San Siro Giuseppe Castiglione, sottosegretario del Mipaaf con delega all’ippica, Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano (che ha consegnato a Felice Villa, proprietario della scuderia Effevi, il trofeo per il vincitore del Gran Premio di Milano) e Luciano Fontana, direttore responsabile del Corriere della Sera, oltre a Gabriele Del Torchio, presidente dei Snai e della Società Trenno, e Fabio Schiavolin, amministratore delegato Snai. Oltre 4.000 gli spettatori presenti ieri all’ippodromo di San Siro. cdn/AGIMEG