“Poco lungimirante e scorretto verso chi paga le tasse”. Matteo Iori del Coordinamento nazionale dei gruppi per giocatori d’azzardo commenta così l’idea al vaglio del Consiglio dei ministri di far pagare solo il 25% delle multe comminate dalla Corte dei conti per coprire in parte il mancato incasso dell’Imu. E in un’intervista rilasciata nei giorni scorsi a AffarItaliani aggiunge: “Se c’è stata una sanzione per motivi che la Magistratura ha ritenuto validi, sarebbe vergognoso ridurla per fare cassa, tanto più per il significato che ha”. E di seguito: “Quest’idea mi ricorda quella attuata dal ministro Tremonti all’epoca del Governo Berlusconi quando vendette 56 mila licenze di videolottery a 15 mila euro l’una con la promessa di far pagare poche tasse, ovvero far pagare un prezzo molto alto subito e poi percentuali molto basse di tasse, dal 2 al 3 per cento”. Una sanatoria per le multe alle New Slot sarebbe, conclude Iori, “un modo di fare cassa che non è rispettoso dei cittadini che pagano le tasse, poco lungimirante perché un domani il governo potrebbe incassare i 2,5 miliardi di euro delle multe, e poco corretto dal punto di vista morale”. lp/AGIMEG
