GTECH. Presentato il Bilancio Sociale e le iniziative di Gioco Responsabile

Gioco Responsabile, Sostenibilità Economica, Sostenibilità Sociale: i tre cardini della strategia di GTECH

L’Amministratore Delegato di GTECH SpA, Marco Sala, e il Responsabile dell’Area Italia, Fabio Cairoli, hanno presentato oggi il Bilancio di Sostenibilità 2012 e gli interventi realizzati nell’ambito del Programma di Gioco Responsabile.
Il bilancio di sostenibilità è lo strumento principale con cui GTECH illustra ai suoi stakeholder l’impegno nella realizzazione di progetti e iniziative per un approccio responsabile al gioco e per il sostegno alla sfera sociale, culturale e ambientale delle comunità di riferimento, in Italia e all’estero.


Il Bilancio di Sostenibilità 2012 è stato redatto in conformità alle linee guida «sustainability reporting guidelines – version 3.1» definite dal G.R.I. (Global Reporting Initiaitive) ed è stato sottoposto ad external assurance da parte della società di revisione Reconta Ernst & Young S.p.A.
 GTECH incentra la sua strategia di sostenibilità su tre cardini: la sostenibilità economica, la sostenibilità sociale e il Gioco Responsabile.
Sostenibilità Economica: contributo di GTECH all’erario in Italia: 3,6 miliardi nel 2012
Il confronto tra il mercato mondiale, quello europeo e quello italiano dei giochi nel 2012 ha mostrato una riduzione della spesa netta in Italia, in controtendenza rispetto ad altri paesi. Mentre nel resto del mondo, la spesa netta dei giocatori ha registrato un incremento dell’1,8% e in Europa del 5,4%, in Italia ha subito un calo del 3,5% rispetto al 2011, attestandosi a 17,1 miliardi di euro. Questa tendenza si è riflessa anche nel numero di giocatori, scesi da 24,7 mln del 2011 a 23,5 mln del 2012.
 All’interno di questo mercato, il contributo di GTECH all’erario in Italia ha continuato ad essere significativo attestandosi a oltre 3,6 miliardi di euro, pari al 44% delle entrate erariali da giochi (8,1 miliardi di euro). Negli ultimi 4 anni, il contributo di GTECH all’erario è stato di oltre 14,6 miliardi di euro.
Sostenibilità Sociale: 13,3 mln di euro a favore della comunità. Personale del gruppo + 6,8%. Personale femminile + 7%
GTECH ha continuato a creare valore per gli stakeholder interni ed esterni. Tra questi il personale, cresciuto del 48%, i fornitori del 16,8% e i cittadini che grazie ad una rete di oltre 100.000 punti vendita hanno la possibilità di usufruire di un’ampia gamma di servizi e di eseguire transazioni affidabili e in piena sicurezza. Un’attenzione particolare si è avuta nei confronti delle comunità di riferimento e dell’ambiente.
 Il ritorno alla comunità: GTECH ha continuato a dedicare attenzione e risorse nei confronti dei territori di riferimento. Dei 13,3 milioni complessivi (pari al 5% dell’utile di gruppo) dedicati a progetti a favore della collettività, solo in Italia sono stati destinati 12,3 milioni di euro al sostegno delle categorie più deboli dei cittadini, alla promozione della cultura e dello sport, inclusi 1,8 milioni di euro per le iniziative del programma di Gioco Responsabile.
 Sostenibilità ambientale: GTECH ha raggiunto obiettivi importanti anche sul tema dell’attenzione all’ambiente. La Società, infatti, ha ottenuto la certificazione del Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001:2004 per le sedi di Roma, Rhode Island e Florida e utilizza il 100% di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, compensando le emissioni di anidride carbonica (CO2) con interventi di piantumazione di alberi attraverso il progetto “Parchi per Kyoto”.
Grazie alla collaborazione con la società “Azzero CO2” GTECH, inoltre, compensa le emissioni derivanti dalla produzione del materiale dell’odierna conferenza stampa attraverso un intervento di forestazione sul territorio del Comune di Roma e precisamente nel Parco Regionale di Aguzzano, in quello di Pratolungo e nella Riserva di Albuceto.
Il Programma di Gioco Responsabile: prosegue e si rafforza l’impegno per la prevenzione del gioco problematico, del gioco minorile e per il supporto ai giocatori problematici
In Italia GTECH, con il brand Lottomatica, già da tempo ha declinato il proprio impegno sul tema del gioco responsabile in un programma di iniziative finalizzato a promuovere un contesto di gioco legale e sicuro.
Il programma, ispirato alle best practice mondiali, si basa su tre principi fondamentali: prevenzione, dialogo e cooperazione ed è costituito da 10 aree di intervento che permettono di presidiare tutto il processo di gestione del gioco con la corretta consapevolezza e attenzione ai suoi impatti sociali. Gli obiettivi del programma si possono riassumere in tre punti: Prevenzione del gioco minorile; Prevenzione del gioco problematico; Supporto ai giocatori problematici.
L’attività di prevenzione del gioco minorile si è sviluppata attraverso una campagna stampa di sensibilizzazione e, in collaborazione con il MOIGE, con una campagna di informazione nei Centri Commerciali di tutta Italia. La prevenzione del gioco problematico, invece, ha visto la Società proseguire la collaborazione pluriennale con l’Università La Sapienza di Roma (CIRMPA). Relativamente al supporto ai giocatori problematici, infine, GTECH ha continuato a mantenere il servizio di helpline «GiocaResponsabile» rivolto ai giocatori e ai loro famigliari.
 Per quanto riguarda le campagne di comunicazione in Italia, tutti i brand di prodotto di Lottomatica hanno adottato il Codice di autodisciplina pubblicitaria promosso da Confindustria Sistema Gioco Italia, sottoponendo inoltre al parere preventivo dello IAP – Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria – tutte le campagne pubblicitarie.
I nuovi cantieri 2013: prosegue l’impegno per la prevenzione del gioco minorile e problematico
Per il 2013 proseguirà l’impegno per un approccio al gioco sempre più responsabile ed equilibrato. Riguardo la prevenzione del gioco minorile, infatti, è previsto l’avvio della nuova campagna di sensibilizzazione nei centri commerciali, in collaborazione con il Moige e FIT, con un incremento del calendario delle città e delle giornate informative. Proseguirà, inoltre, l’attività di supporto e formazione ai punti vendita riguardo al divieto di gioco per i minori. In relazione alla prevenzione del gioco problematico, è in fase di conclusione la terza edizione, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma- CIRMPA, della ricerca sul monitoraggio del fenomeno mentre, con il Policlinico Gemelli e l’Università Cattolica è stata avviata una ricerca per approfondire le credenze e i fattori che possono influenzare l’atteggiamento dei giocatori. È previsto, inoltre, l’avvio di un progetto di studio sugli atteggiamenti dei giocatori on line per individuare nuovi strumenti di prevenzione del gioco eccessivo. Per quanto riguarda il supporto ai giocatori problematici, infine, saranno presentate a luglio novità e nuovi strumenti a disposizione dell’Helpline «GiocaResponsabile».
 Avviato un piano di formazione sul gioco responsabile per i punti vendita e i dipendenti progettato in collaborazione con SiLabs, società svedese specializzata in progetti di gioco responsabile e formazione online.