Il Governo greco ha annunciato che porterà avanti il progetto di revisione del regime di licenze per il gioco d’azzardo online, che nelle intenzioni dell’esecutivo porterà nelle casse statali mezzo miliardo di euro. Il governo Syriza intende implementare un sistema attraverso il quale le licenze online costerebbero 3 milioni di euro per un periodo di 5 anni: agli operatori sarà richiesto di pagare in anticipo almeno 1 milione di euro. Secondo il Ministro delle Finanze, Tryfon Alexiadis, il piano potrebbe generare fino a 500 milioni di euro all’anno per il Paese. Nel 2011, a oltre 20 operatori di gioco erano state concesse licenze temporanee. Tuttavia, i permessi sono stati revocati l’anno successivo, per passare la gestione del gioco d’azzardo al monopolista statale OPAP. Nel gennaio 2013, però, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha stabilito che il monopolio di OPAP era illegittimo, il che ha portato il Governo a rivedere le proprie posizioni e ad aprire a un sistema di licenze a operatori privati. cr/AGIMEG
