Ippica, Gran Premio Città di Montecatini: vince Ringostarr Treb guidato da Roberto Vecchione

Ringostarr Treb, guidato dal driver Roberto Vecchione, ha vinto il 64° Gran Premio Città di Montecatini, disputato ieri all’ippodromo Sesana. Il baio scuro di sei anni è stato il dominatore assoluto della serata: ha vinto sia la batteria di qualificazione sia la finale e in entrambi i casi è arrivato solitario al traguardo. Un vero e proprio trionfo cui ha assistito un pubblico da record, con oltre 11mila spettatori assiepati nelle tribune e nel parterre, compreso un ospite d’eccezione: il campione olimpico Gabriele Rossetti, vincitore della medaglia d’oro ai Giochi di Rio nel tiro a volo, specialità skeet. La prima batteria era stata vinta da Newyork Newyork, subito in testa alla partenza, con Sereno Op nella sua scia. La rottura dell’andatura al trotto ha provocato la squalifica per Potenza Om e Santiago Capar, quest’ultimo ha anche danneggiato Radiofreccia Fi che si è ritrovata a dover inseguire i primi. Grazie al ritmo non troppo intenso della corsa, Radiofreccia Fi è riuscita a raggiungere il resto del gruppo e tentare l’aggancio alla posizione di testa: in retta d’arrivo però, un deciso allungo di Newyork Newyork ha chiuso ogni possibile possibilità di rimonta. Dietro al vincitore Saba Del Ronco, Radiofreccia Fi e Louvre, tutti qualificati per la finale.
Nella seconda batteria Ringostarr Treb ha offerto un assaggio di quanto sarebbe accaduto nella finale: scatto al via e conquista della posizione di testa. Al passaggio alle tribune Radio Wise ha iniziato a recuperare dalle retrovie e si è portato a ridosso di Stankovic Ok, a sua volta in coda al battistrada. Alla dirittura finale Ringostarr Trebb ha schiacciato sull’acceleratore ed ha passato il traguardo isolato (tempo 1.13 al km) senza essere neppure particolarmente sollecitato dal driver, Roberto Vecchione. Nelle posizioni valide per la finale si sono piazzati Radio Wise, Stankovic Ok e Osiride Grif, il quinto posto di Pace Of Mind è valso l’accesso alla corsa decisiva grazie al tempo di 1.14.2 a km, migliore per sette decimi rispetto a quello di Really DL.
La finale è stata quasi una replica della batteria precedente: Ringostarr Treb con il numero 1 nello schieramento di partenza è filato via velocissimo ma è stato sopravanzato da Osiride Grif, che però non è riuscito a mantenere la posizione e nella prima retta opposta è sceso al secondo posto. Una volta ripresa la testa, Ringostarr non l’ha più lasciata: Osiride Grif gli è restato dietro tenendosi in scia Radio Wise e Newyork Newyork, ma nessuno dei tre è stato capace di tentare un attacco valido. Nell’ultimo tratto Ringostarr Treb ha ripetuto l’allungo in uscita di lasciando gli altri a lottare al massimo per il secondo posto, andato a Radio Wise a scapito di Osiride Grif. Alla premiazione hanno partecipato, oltre al campione olimpico Gabriele Rossetti, Giuseppe Bellandi, sindaco di Montecatini Terme, Pierluigi Galligani, sindaco di Ponte Buggianese, Nicola Tesi, assessore allo sport di Ponte Buggianese, Salvatore Parrillo, vicesindaco di Pieve a Nievole (sede del centro federale di tiro a volo), gli assessori di Montecatini Terme Bruno Ialuna, Elga Bracali e Alessandra De Paola, il vicario questore di Pistoia Andrea Salmeri, il tenente colonnello Andrea De Felice, vice comandante provinciale Carabinieri di Pistoia, Arabella Ventura direttore generale Terme di Montecatini.
Al proprietario di Ringostarr Treb è stato donato un dipinto realizzato dall’artista toscano Nicola Nunziati, intitolato “La storia sono io” e ispirato a Wayne Eden, indimenticato campione capace di vincere due volte il Gran Premio Città di Montecatini nel 1975 e nel 1976. cdn/AGIMEG