Giorgio Gori “La ludopatia in Italia? La politica non può essere indifferente”

Berlusconi, Monti, Grillo e diversi esponenti del centro sinistra si sono più volte espressi in merito alle loro intenzioni in fatto di politica sui giochi e dopo i leader tocca a quello che fino a pochi mesi ma era un noto manager della televisione e oggi ufficialmente lo spin doctor di Matteo Renzi: Giorgio Gori. Il braccio destro dell’aspirante successore di Bersani è sicuro che ci siano “800 mila italiani con dipendenza da slot machine”. “Povertà e azzardo sotto casa fanno disastri – ricorda – , la politica non può far finta di non vedere”. lp/AGIMEG