Gioco online, dopo rifiuto offerta acquisizione 888 attacca sul ‘Times’ William Hill: “Puro egocentrismo, rifiuto porterà a loro crollo”

“Puro egocentrismo”. Dopo il secondo netto rifiuto all’offerta da 3,2 miliardi di sterline, 888 e Rank definiscono in questo modo, come si legge sulle pagine del “Times” l’atteggiamento di William Hill, per il quale l’acquisizione da parte dei due operatori non comporterebbe “alcun vantaggio, ma solamente rischi per gli azionisti”. Henry Birch, Ceo di Rank Group, ha ribadito che l’acquisizione avrebbe consentito di creare un “operatore di gioco multichannel” con una più estesa rete fisica e online. Più dure invece le parole di Eyal Shaked, figlio di Avi Shaked, co-fondatore di 888: a suo giudizio questo rifiuto dell’offerta 888-Rank “è puro egocentrismo e porterà alla caduta di William Hill”. La proposta avanzata nei giorni scorsi avrebbe visto 888 e Rank fondersi per creare una nuova società acquirente, la Bidco (posseduta per il 46,5% dagli azionisti 888 e per il 53,5% da quelli di Rank), che avrebbe poi acquisito William Hill in contanti e in azioni di nuova emissione Bidco. Gli azionisti di William Hill avrebbero controllato il 44,7 per cento del nuovo gruppo, mentre quelli di 888 e Rank Group rispettivamente il 25,7 per cento e 29,6 per cento. lp/AGIMEG