Gioco, MGA (Malta Gaming Authority) ad AGIMEG: “In autunno nuova legge sul gioco. Tanti operatori, anche italiani, scelgono Malta perché abbiamo una base giuridica seria e ben regolata, soprattutto per l’online. Ancora in corso le indagini in collaborazione con le autorità italiane”

Lavori ancora in corso nell’Operazione Gambling e le autorità italiane e maltesi si trovano fianco a fianco. Intanto la Malta Gaming Authority, l’ente regolatore del gioco sull’isola, tramite un suo portavoce ha confermato ad Agimeg che entro il prossimo autunno dovrebbe essere pronto il nuovo modello per riorganizzare il settore dei giochi, con il fine di renderlo più efficiente e trasparente e soprattutto per tutelare maggiormente il settore

Quanto accaduto resterà un caso isolato o crede che nuove società saranno coinvolte nelle indagini?
Secondo le nostre informazioni questi casi possono essere considerati come isolati. In ogni caso, la MGA adotta un approccio particolare per ogni situazione e il rischio rappresentato da un solo operatore o da un singolo modello di business non incide sul settore nel suo complesso.

Come procede la collaborazione tra autorità italiane e maltesi?
In questi casi particolari  la collaborazione tra le autorità maltesi e italiane è stata avviata dai mandati d’arresto europei emessi dalle autorità italiane. In questa fase le indagini sono ancora in corso da parte della Polizia di Malta, ma non possono essere date ulteriori informazioni.


Si è parlato dell’ipotesi un nuovo regolamento più efficiente e trasparente prodotto a breve dalla Malta Gaming Authority. Cosa potrebbe cambiare e nel caso quali sarebbero le tempistiche?
Il regime normativo attualmente in vigore risale al 2004. Anche se è stato aggiornato di volta in volta, il settore dei giochi e l’ambiente operativo sono cambiati drasticamente da allora. All’inizio del 2014, Malta ha avviato una revisione della normativa, dei quadri amministrativi e dei processi che disciplinano il settore dei giochi. L’obiettivo è innovare, rafforzare ed estendere la governance del regolatore per i nuovi settori di gioco, le nuove tecnologie e affrontare tutte le nuove minacce per l’integrità e la protezione dei consumatori. Il lavoro è a un buon punto e il Segretario parlamentare Jose Herrera ha annunciato venerdì scorso, che una nuova legge sul gioco sarà presentata in Parlamento in autunno. A parte il campo di applicazione generale più ampio e la struttura di governance e dei meccanismi del MGA, il nuovo modello permetterà di avere maggiore misure di controllo e si concentrerà anche sulla tutela dei consumatori. L’obiettivo di tali misure e di altri interventi ancora in cantiere mirano a garantire una regolamentazione più efficace e innovativa del settore dei giochi, e in particolare del gioco online. Alcune misure di prevenzione non sono ancora abbastanza efficaci e il regolatore ha sentito la necessità di lavorare su questa soglia di rischio.

 
Le aziende italiane sono quelle più presenti a Malta o anche quelle di altri paesi hanno sposato sull’isola la propria sede?
Ci sono un certo numero di cittadini italiani che operano società di gioco a Malta, ma non si può dire che il settore è controllato o dominato dagli italiani. Ci sono investitori e operatori provenienti da tutta Europa e abbiamo anche un paio di aziende non europee



Come mai Malta è diventata la base per molte società del mercato del gaming?
Perché abbiamo un base giuridica seria e ben regolata. Bisogna ricordare che Malta è stata la prima nell’UE a regolamentare specificamente il gioco online con l’adozione del Lotteries and other Games Act (Cap . 438 delle Leggi di Malta) aprendo la strada alla privatizzazione della lotteria nazionale. L’industria del gioco a distanza a quel tempo era ancora in gran parte non regolamentata in Europa e nel mondo e, quindi, il quadro normativo, le infrastrutture che ha continuato ad essere sviluppate e il forte settore dei servizi finanziari hanno permesso di puntellare un settore che ha continuato a crescere. Sia il pubblico sia il privato hanno investito molto e oggi Malta vanta di un sofisticato sistema che sostiene un settore dinamico. Malta è l’ambiente naturale per il gioco online, per l’innovazione e il funzionamento dei servizi. Malta è diventata un modello da seguire.


L’Italia sta lavorando da tempo su una nuova organizzazione del settore giochi. Cosa pensa dell’attuale situazione del gioco made in Italy?
Noi pensiamo che il mercato italiano sia in ottima salute e la MGA è ben consce delle difficoltà in cui si trova ad operare AAMS. Stiamo lavorando per una cooperazione più profonda e più attiva con le altre autorità di regolamentazione dell’UE, in modo che tutti ne possano trarre beneficio, indipendentemente dai modelli fiscali imposti sui servizi di gioco. lp/AGIMEG