Giochi: STS, “Pronti a intervenire in sede di esame dei decreti attuativi della delega fiscale”

“L’iniziativa del Sindacato Totoricevitori Sportivi volta a far cadere i limiti di accensione delle slot a Lecco, si è infranta contro il muro innalzato dal Consiglio di Stato.  Il supremo organo di giustizia amministrativa, cui il Comune si era rivolto per far annullare la sospensione della sua ordinanza limita-orari ottenuta dal TAR, ha dato ragione al Sindaco”. Lo scrive in una nota il sindacato Totoricevitori Sportivi (STS) commentando la decisione del Consiglio di Stato di ripristinare l’ordinanza del sindaco di Lecco che vieta l’accensione delle slot nella fascia oraria dalle 24.00 fino alle 10.00 di mattina. “La questione torna adesso al Tar Lombardia  – spiega il sindacato – che nel mese di febbraio aveva accolto la nostra richiesta di sospensiva dell’ordinanza, per la prosecuzione del merito. Anche se, a questo punto, il risultato è pressoché scontato, andremo in aula a testa alta per dare voce, una volta di più, alle esigenze dei tabaccai – ricevitori così come abbiamo fatto finora. Del resto, non possiamo smettere di opporci, in un modo o nell’altro, ai provvedimenti legislativi degli enti locali che penalizzano la nostra categoria. In proposito, siamo pronti a intervenire in sede di esame dei decreti di attuazione della delega fiscale. Punteremo alla correzione di alcuni principi in essa contenuti a noi sfavorevoli, quale quello che farebbe salve le disposizioni già emanate dalle Regioni in ordine alle distanze minime per l’installazione delle slot”. rg/AGIMEG