Giochi, Regione Marche: in comm. Sanità due proposte di legge per contrastare ludopatia

E’ stato avviato in commissione Sanità della Regione Marche l’iter per l’esame delle proposte di legge per la limitazione del gioco d’azzardo. Ne dà notizia il consigliere regionale Luca Marconi (Popolari Marche-Udc), relatore di maggioranza: “sono già due le proposte di legge depositate e altre due sono in arrivo. Abbiamo promosso un incontro informale il mese scorso con il Movimento Politico per l’Unità delle Marche, unitamente ai comitati che si oppongono al gioco d’azzardo, per approfondire le problematiche culturali e socio-sanitarie legate alla ludopatia, conseguenza del gioco d’azzardo“. Nell’ultima seduta di commissione “si è invece entrati nello specifico della proposta di legge con alcune chiare indicazioni. Tutti i consiglieri hanno concordato sulla linea di alzare l’asticella proibizionista anche rispetto alle leggi in vigore in altre Regioni. Si ragionerà su tutte le forme del gioco d’azzardo senza distinzioni; sull’individuazione di molti ‘punti sensibili’, quali scuole, banche, luoghi di culto, centri di aggregazione giovanile, intorno ai quali nel raggio di 500 metri sarà proibito il gioco; sull’utilizzo della tessera sanitaria per il gioco attraverso distributori automatici onde evitare l’esercizio dello stesso da parte dei minori; su penalizzazioni fiscali per gli esercizi con gioco d’azzardo; sul divieto di pubblicità; sulle limitazioni al rinnovo della licenza al gioco degli esercenti che hanno commesso infrazioni alla legge e limitazioni d’orario per accedere al gioco d’azzardo; su poteri specifici ai Consigli comunali e ai sindaci per disciplinare ulteriori limitazioni secondo le peculiarità di ogni realtà locale”. La legge dovrebbe approdare in Aula a ottobre. dar/AGIMEG